Avere un impianto di riscaldamento efficiente e a basso consumo è un obiettivo importante per chi vuole avere una casa ben riscaldata consumando poca energia. Per questo è bene essere a conoscenza dei diversi metodi che si possono utilizzare e applicare quello più idoneo alla struttura e alle dimensioni della propria abitazione e dell’impianto idraulico.
In questo articolo andremo a vedere una tipologia di caldaia che oggi è molto gettonata perchè agisce con l’efficienza di una caldaia ma comporta dei consumi minori grazie ad un processo di combustione diverso: si tratta della caldaia a condensazione.
Di seguito osserveremo nel particolare il suo funzionamento.
Indice
Cos’è una caldaia a condensazione
Installare una caldaia a condensazione
Caldaia a condensazione: prezzi a Roma
Una caldaia a condensazione è un generatore di calore che funziona grazie alla combustione di gas e aria all’interno di una camera stagna presente al suo interno. L’aria, necessaria per la combustione del gas, viene raccolta da un’apposita ventola che si trova in prossimità della camera.
Nel momento in cui avviene la combustione, i tubi nei quali scorre l’acqua si riscaldano e andranno a loro volta a riscaldare l’acqua. Alla fine di questo processo verrano rilasciati i fumi della combustione che fuoriusciranno da un tubo verso l’esterno.
Fino a qui nulla di nuovo!
Il funzionamento appena descritto è infatti pressochè simile a quello delle normali caldaie. La differenza sta infatti non tanto nel processo quanto nell’energia impiegata. Le caldaie a condensazione, infatti, ottimizzano il calore prodotto dalla combustione recuperando la condensa presente nei fumi di combustione. Lo fanno grazie all’abbassamento della temperatura dei fumi che, una volta assestata più o meno sui 56° (punto di rugiada), permette di raccogliere l’acqua della condensa. La condensa consisterà di acqua calda che agevolerà il processo di riscaldamento e comporterà un minore impiego di energia per la produzione di acqua calda.
Questo è possibile grazie ai materiali con cui è fatta la caldaia, che al contrario di quelli con cui sono fatte quelle classiche sono resistenti alla corrosione esercitata dalla condensa.
Per l’installazione di una caldaia a condensazione è importante capire in quale punto, considerando la struttura della vostra casa e soprattutto quella del vostro impianto idraulico, conviene posizionarla, anche per sfruttare tubi già montati che faciliteranno l’attività di collegamento tra il sistema idraulico e la vostra caldaia a condensazione.
In ogni caso ci sono alcune regole generali che è bene rispettare per evitare, come ad esempio quella secondo cui non bisogna montarla in garage.
L’installazione può essere fatta sia all’interno che all’esterno, l’importante è farlo bene e posizionare la canna fumaria in un punto dove sia agevole montare il tubo che porta i fumi della combustione all’esterno.
La cosa più ragionevole da fare, tuttavia, è chiamare un idraulico e assegnargli come compito il montaggio: all’inizio può essere più costoso ma alla lunga avrete vantaggi in termini di durata e utilizzo.
Se abiti nella capitale puoi chiamare noi di Idraulico Roma per qualsiasi esigenza di installazione, riparazione e assistenza della tua caldaia.
I prezzi di una caldaia a condensazione, come ovvio, variano in base al modello e all’energia capace di impiegare: ce ne sono alcune che arrivano a costare più di 2000 euro, mentre ce ne sono altre più convenienti che possono aggirarsi intorno ai 500 euro.
Ovviamente c’è una differenza di prestazione importante, e acquistarne una a basso prezzo è consigliabile nel caso si avesse una casa di dimensione medio-piccole, ad esempio 60-80 mq.